SERIE D: la Fortitudo fa sua Gara1 a Pontinia.
Santucci: << Siamo motivati e pronti, impattare bene in Gara1 era fondamentale, ora testa a Gara2>>
Pontinia 80 - Anagni 95
Parziali: 15-27, 36-48, 58-82
Pontinia: Spada, Diglio 10, D'Anolfo 16, Cassandra 12, Zen, Cucchiaro ne, Panella, Saggese 8, Fabbri 2, Picarazzi 15, Nardin 17, Cimino ne. All. Morassi
Anagni: Pasqualoni 13, Ruggieri, Coluzzi 13, Capotorto 11, Santucci 27, Grande 16, Di Mambro 8, Ausiello 7, Ascenzi. All. Stazi
La Fortitudo Anagni fa sua Gara1.
I biancorossi iniziano questa serie Finale PlayOff nel migliore dei modi vincendo contro la Virtus Pontinia che si dimostra una squadra con ottimi elementi e dura da battere.
I biancorossi partono subito bene ispirati da un Santucci che in queste ultime partite ritrova il suo stato ottimale, e anche Coluzzi che con aggressività e presenza fisica riesce a contenere gli attacchi avversari.
I pontini trovano difficoltà a realizzare e c’è subito un break sul 2-17. Ma al rientro dal time out sotto canestro Picarazzi si fa sentire e tiene su la squadra.
Altre due bombe della coppia Santucci-Coluzzi tengono le percentuali da fuori alte e il primo periodo si chiude sul 15-27.
La squadra di coach Stazi continua a subire il post basso, e con Ruggieri in campo si tenta di contenere l’attacco Pontino. Sul 23-28 ci pensa Capotorto a spezzare il ritmo, con una tripla che riporta subito l’inerzia biancorossa. Ci pensano Pasqualoni e Di Mambro a mantenere viva la partita nel secondo quarto portando il divario sul +12.
La ripresa è subito segnata dal terzo e quarto fallo di D’Anolfo, Fallo Tecnico di Diglio ma i biancorossi non approfittano.
Sono i soliti Santucci e Pasqualoni che riescono a tenere viva la partita e Coluzzi sigilla il 46-65. L'inerzia però è ovviamente salda nelle mani dei ciociari, ormai a briglia sciolta in attacco, allora il coach pontino opta per una zona 3-2 ma è costretto al time-out visto che i suoi hanno accusato parecchio il colpo soprattutto in fase offensiva, dove i possessi (D'Anolfo è in panca) ora sono parecchio complicati. Da oltre l'arco però gli ospiti segnano in tutti i modi, anche Grande dall'angolo uscendo dall'area dopo un controllo difettoso e Capotorto dopo una discreta circolazione, poi Nardin si becca un tecnico che sembra mandare già i titoli di coda (55-80), riscattandosi parzialmente con una bomba anche se di là sono tutti in trance agonistica.
L'esempio più evidente è Pasqualoni, autore di due belle penetrazioni sul finire del terzo quarto, ma anche il solito Santucci che infila la sua quarta bomba personale (58-85), anche se Stazi preferisce chiamare time-out per tenere alta la tensione dei suoi.
La partita si conclude con il +15 finale, ma c’è poco da riposare. Testa a Gara 2 che si giocherà al PalaBancAnagni Mercoledì 6 Giugno ore 20.45.
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