Fort. Anagni MMX - Bk Roma Nord2011 93-65: report e tabellini

FORTITUDO ANAGNI MMX - BASKET ROMA NORD 2011 93-65

Parziali: 25-19, 47-41, 67-48

Fortitudo Anagni : Grande 19, Capotorto 14, Santucci 16, Coluzzi 15, Pasqualoni 3, Ascenzi, Di Mambro 12, Ausiello 5, Ruggieri 6, Faraoni, Boccardelli 3. Coach Stazi

Roma Nord 2011: Lombardi N., Dosi 6, Bonistalli 2, Pierini A., Gasseau 7, Carrescia 6, Pierini L. 1, Gasperini 2, Prudenzano 7, Argentieri 8, Lombardi J. 4, Sprizzi 22. All. Cantarella

Partire bene è sempre importante e la Fortitudo Anagni mette in cassaforte due punti al debutto con le nuove divise sul campo amico del PalaBancAnagni, in cui le tribune si riempiono di tifosi (anche se con calma...).

Partenza forte anche in partita, dove i biancorossi piazzano un break al fulmicotone nei primhi minuti, fatto di difesa aggressiva, forte presenza a rimbalzo e ottima transizione offensiva, con Ruggieri a mettere al referto 6 punti consecutivi. Gioie e dolori, però, vengono proprio da qui: nella metà campo difensiva, quest'intensità e precisione nelle collaborazioni si vedrà sempre meno nel corso della partita, tanto che, nel secondo quarto, Bk Roma Nord ne approfitta e, tripla dopo tripla, condita da qualche penetrazione di troppo, riesce a ricucire e a ribaltare il risultato: a tre minuti dalla fine del secondo quarto, i romani vanno in vantaggio 41-40.

Servono l'agonismo e la determinazione offensiva di Santucci e Coluzzi (MVP della gara, con 31 di valutazione finale) a ribaltare il risultato e lasciare gli ospiti a secco negli ultimi due minuti: palle recuperate, rimbalzi, contropiedi, penetrazioni dirette al ferro e una tripla di "Marione" Santucci sulla sirena il risultato sul 47-41 per la Fortitudo Anagni.

Il break decisivo viene piazzato nel terzo quarto: nonostante la difesa conceda ancora troppo nelle penetrazioni e risulti fin troppo fallosa, in attacco la fisicità dei biancorossi diventa decisiva; Stefano Grande risponde presente sotto le plance e guadagna molti viaggi in lunetta e Ausiello gestisce in attacco (più di Capotorto, giornata in chiaroscuro, nervoso e impreciso, ma può capitare) e mostra qualche sprazzo del suo talento offensivo. Peccato per il nervosismo che auto-elimina Santucci e Ruggieri, positivissimi fino a quel momento. Coluzzi continua a dare il suo apporto offensivo e Capitan Di Mambro difende come non mai; sul finale, arrivano anche le triple sulla difesa a zona avversaria di Capotorto che allungo il gap fino a più di 20 punti. Tanto da permettere a coach Stazi di far esordire Ascenzi e Faraoni.

Una buona vittoria, che mostra quanto di buono si era visto in preseason e sul quale la squadra sta continuando a lavorare: il potenziale offensivo è alto, non sempre sfruttato in maniera collaborativa, ma mortifero dentro e fuori il perimetro; il recupero fisico di Ausiello è determinante, così come la disponibilità di Boccardelli e Pasqualoni (gradito ritorno) che allunga la rosa in qualità e quantità.

Da rivedere atteggiamento (qualche sorriso in più, ragazzi?) e difesa, che ha concesso troppo, davvero troppo.

Ora una settimana di allenamenti in vista della sfida a Cassino,di Domenica 22 Ottobre (ore 18.00)

DA SALVARE

• ATTACCO: al di là degli schemi, grande capacità di attaccare il ferro e di essere sempre pericolosi; chiunqui si trovi sul campo è offensivamente una minaccia, il che ha reso difficile il compito ad una difesa arcigna e ben disposta come quella del Basket Roma Nord 2011. I 93 punti lo dimostrano
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• APPROCCIO FISICO: la squadra è "alta", non ha un lungo di ruolo, ma mediamente fisica, che approccia la gara in maniera decisa

DA RIVEDERE

• DIFESA: 1vs1 sempre a favore degli avversari, poca disposizione a fare due scivolamenti in più, aiuti in ritardo. La buona riuscita in campionata passa anche, e soprattutto, da una maggiore organizzazione difensiva
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• ATTEGGIAMENTO: è stata una vittoria, eppure qualche viso più sorridente piacerebbe vederlo: il team prima dei singoli. Il nervosismo ha condizionato la prestazione di giocatori importanti per questa squadra: Capotorto, Santucci, Ruggieri... Forza, ragazzi!